Simona Massera Caudera
Nasco a Torino nel 1974. Sono laureata in giurisprudenza e in lettere moderne.
Da quindici anni insegno in una scuola secondaria di primo grado a Torino (prima sostegno e ora italiano, storia e geografia).
Lo studio dei diritti umani mi ha portata a viaggiare in America Latina e in India e a lavorare nella cooperazione internazionale.
Appassionata di teatro, recito e tengo laboratori teatrali per bambini e adolescenti.
In qualità di voce narrante, ho realizzato numerosi audio libri di narrativa per ragazzi per la casa editrice Angolo Manzoni di Torino.
Ho fondato l'associazione culturale “i 313”, che promuove il dialogo interculturale attraverso il cinema, realizzando diverse edizioni di un festival di cinema itinerante di strada a Torino.
Ho pubblicato, con la casa editrice EdiGiò - Tomolo, l'albo illustrato in rima per bambini: Nene non vuole fare il bagno e Cedrino, libro di avventura per bambini dai 6 ai 10 anni.
Sono arrivata come finalista al premio i brevissimi di Energheia 2022 con il racconto: Formiche.
Ho vinto il primo premio al concorso I brevissimi di Energheia 2023 con il racconto: Fiorile.
Sono stata finalista al Premio Nabokov 2023 con il libro Tutto a posto, bof!
INTERVISTA ALL'AUTORE
Cosa ti ha spinto a scrivere questo romanzo? Il romanzo si ispira alla mia esperienza di insegnante alla scuola secondaria di primo grado. Ho sentito il bisogno di raccontare le fragilità, le contraddizioni, le paure degli adolescenti ma anche la nascita di sentimenti dirompenti come l’amicizia e l’amore. Ho voluto toccare in modo delicato anche i temi del bullismo e della disabilità proprio per sensibilizzare i giovani lettori.
Ci sono temi particolari che volevi esplorare attraverso la storia?
Ho scritto questo romanzo di sera, perché mi piace la quiete che mi trasmette la notte, e perché non amo scrivere se so che ho il tempo contato perché ho degli impegni a cui attendere. Mi piace la sensazione di avere tutto il tempo che desidero per immergermi nella storia e nelle emozioni che lo scrivere mi procura; mi aiuta anche a liberare la creatività.
Hai una routine di scrittura quotidiana?
Scrivo nel mio studio, zeppo di libri, immagini di grandi autori del passato e citazioni letterarie. La presenza muta di quegli autori mi aiuta a concentrarmi e mi dà conforto quando la stanchezza e gli impegni della vita premono, rischiando di allontanarmi dal processo di scrittura.
Dove preferisci scrivere? Hai un luogo particolare?
Durante la stesura del romanzo ho avuto un blocco creativo che riguardava il finale.
Hai avuto momenti di blocco creativo? Se sì, come li hai superati?
Devo ringraziare il mio cane e le nostre lunghe passeggiate se ho potuto rilassarmi, guardare la storia da distante e trovare la conclusione desiderata.
ROMANZO FINALISTA PREMIO NABOKOV 2023
(Sinossi)
Gabriele, undici anni, vive tra il mistero di un padre scomparso e i segreti di una madre silenziosa. Tutto ciò che sa è che suo padre era un campione di basket.
Nella sua classe c'è Leonardo, un ragazzo enigmatico che ride quando qualcuno si soffia il naso e adora gli ascensori.
Gabriele è affascinato da Leonardo, così come lo è da Emma: la ragazza dei suoi sogni, inavvicinabile da tutti tranne che da Leonardo.
Ed è proprio grazie all'amicizia con Leonardo che Gabriele trova il coraggio e si avvicina a Emma.
La sua vita, però, si complica, quando decide di entrare nella squadra di basket della scuola, sfidando Cris, il playmaker bullo. Cris prende di mira Gabriele e Leonardo, ma Gabriele tace per paura, finché un incidente durante un allenamento romperà gli equilibri.
Ora Gabriele deve scegliere: proteggere la sua amicizia con Leonardo e i suoi sentimenti per Emma o affrontare le sue paure rivelando gli atti di bullismo di Cris.
Sarà pronto a sfidare il futuro con determinazione e amore e cambiare il destino di tutti?
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